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Index des articles > Italian > 300AT/DX (italian)

 
 
300AT/DX (italian)
 
 

Article posté par 1AT041.
Paru le jeudi 1er décembre 2005 à 20:27
Vu 374 fois.

300AT/DX (italian)



300 AT/DX - Sahara Occidentale – Cronaca di una DX-Spedition – By 30 AT 747 JUANJO

LOG




Dopo aver trascorso 8 giorni in Marocco, ci dirigiamo verso la nostra destinazione principale, Port LAAYOUNE nel Sahara Occidentale (divisione 300), paese occupato militarmente nel 1975 dal regno del Marocco sotto il dominio di Hassan II, in coincidenza con il ritiro degli Spagnoli dalla provincia amministrativa del Sahara Spagnolo e la morte del capo di stato.

Il 20/11/2005 sera arriviamo in Hotel nella città di Tan-Tan a circa 200 km di distanza dalla città di Tarfaya, seconda città del Marocco, in prossimità del confine con il territorio del Sahara Occidentale.
Abbiamo viaggiato con la nostra automobile contenente tutto il materiale necessario per permetterci 7 giorni di soggiorno ( viveri, acqua, le tende per accamparci e tutto l’equipaggiamento necessario per il nostro scopo).

300atdx_sand_trouble.jpg



Riprendiamo il viaggio verso la nostra meta la mattina del 21/11/2005, intraprende il viaggio con noi anche Fatima, una ragazza sahariana che vive a Laayounne. Durante il viaggio Fatima, che parla un eccellente spagnolo, ci racconta del periodo che ha abitato in Spagna, ci dice che è la figlia di un capitano della polizia sahariana nel periodo che era un territorio spagnolo.

300atdx_fatima.jpg


Prima di arrivare a Tarfaya abbiamo passato 3 controlli della polizia, a tutti i controlli abbiamo avuto le stesse domande: Nazionalità? Professione? Destinazione? Origine? …Sarebbe complicato dirgli la verità, un’autovettura non 4x4 con a bordo un brasiliano, uno spagnolo ed una donna sahariana…Fatima ha contribuito spiegando all’ufficiale di polizia il motivo di questa insolita situazione, il poliziotto ha quindi compreso che stavamo facendo un favore ad una connazionale e con un sorriso di ringraziamento ci ha lasciato proseguire fino al successivo controllo, dove si è ripetuta nuovamente la stessa storia…

300atdx_kilometers.jpg


Una volta lascia la città di Tarfaya, ci restano ancora 30 Km per arrivare sul territorio Sahariano, nella piccola città di Tah dove si trova il confine geografico tra il Marocco ed il Sahara Occidentale, ritroviamo un’altro controllo della polizia, ma questa volta ci lasciano continuare il viaggio senza dovere sostenere le stesse domande ed i controlli precedenti. Bene qui ora i paesaggi sono già desertici

300atdx_warning _1.jpg


e dopo numerosi Km cominciamo già a vedere le prime dune e centinaia di dromedari che fanno da ornamento al paesaggio.

300atdx_warning _2.jpg



Chiamo Riccardo (30AT051) per comunicargli che siamo entrati in territorio Sahariano e che dovremmo essere in aria nel giro di 3 ore per iniziare ad attivare la 300AT/DX. Siamo entrati nella città di Laayonne

300atdx_laayoune.jpg


qui incontriamo un’altro posto di controllo della polizia locale che ci ferma nuovamente, un funzionario di polizia ci chiede i passaporti ritirandoceli per poter registrare il permesso d’entrata nel loro territorio.

300atdx_policemen.jpg



Ci consigliano di andare direttamente in albergo all’Hotel Josefina che è situato a Port Laayounne e di non allontanarsi dalla città. La nostra idea invece era di campeggiare, ma per non contrariare il funzionario della polizia civile, gli abbiamo risposto di sì ringraziandolo. Nella città di Raissa lasciamo Fatima e riprendiamo il nostro viaggio verso il sud, cercando la città di Marsa che è uguale a Port Laayounne.

300atdx_port_laayoune.jpg


300atdx_boat.jpg



A 25 Km dalla nostra meta chiediamo dove fosse un campeggio e ci indicano l’esistenza di un campeggio abbandonato a 15 Km in direzione nord vicino alla spiaggia. Abbiamo trovato ovunque molta presenza militare e inoltre il Quartier Generale dell’O.N.U era situato molto vicino al luogo indicatoci dove saremmo rimasti per 5 giorni. Arrivati al campeggio abbiamo trovato Ibrahin

300atdx_ibrahin.jpg


che ipoteticamente lavora per questo camping in quanto non ci sono mai stati dei clienti, lui (ci dice) che è lì solo per accudire il terreno e a tener compagnia a Mohamed, figlio del proprietario, che è destinato a vivere in quel terreno per proteggere la proprietà della famiglia. Mohamed non era con lui e abbiamo atteso 3 ore prima che lui arrivasse e nell’attesa siamo andati di fronte all’HQ dell’ONU ed un palazzo marocchino.

300atdx_unhq.jpg



Abbiamo preso le nostre apparecchiature (Keenwood TS 570), abbiamo montato l’antenna veicolare (Santiago 1200) ed abbiamo incominciato a fare le prime chiamate come 300AT/DX

300atdx_call.jpg



il progressivo n°1 lo passiamo a 14AT403. Dopo aver trasmesso per circa 2 ore abbiamo mangiato e siamo ritornati al campeggio. Qui’ approfondiamo la conoscenza con Mohamed e attendiamo di sapere quale sarebbe stato il prezzo del nostro soggiorno. Durante la conversazione ci dice che per lui non c’è alcun problema che noi si faccia attività radio dal campeggio se avessimo stabilito un prezzo. Anzi ci ha chiesto se era nostra intenzione rimanere al campeggio in quanto le condizione dei bagni erano indecenti, sporchi e mancavano dei servizi igenici e dei lavandini. Ci dice che avrebbe potuto installare un sebatoio d’acqua sopra la costruzione in sostituzione della doccia, noi accettiamo in quanto si tratta delle stesse condizioni che avremmo trovato nel deserto.

300atdx_shower.jpg


Mentre stavamo per montare la tenda abbiamo notato una piccola costruzione abbastanza malconcia, ed abbiamo chiesto a Mohamed se ci dava il permesso di dormirci dentro. Ci risponde che per lui non c’era nessun problema sia Mohamed, Ibrahin e Marruan (un nuovo amico), Raissa ed io allora incominciamo a pulire la stanza e scarichiamo tutto il necessario.
Un’ora dopo avevamo fatto tutto, montato i letti portatili, installato una piccola cucina, un frigorifero e un contenitore per le vivande.

300atdx_home.jpg


300atdx_visitor.jpg




Installiamo le tende di fortuna in modo che la stanza non si riscaldi troppo durante la giornata, la luce delle candele crea un’atmosfera famigliare appena scende la sera. Il giorno seguente alle ore 12.00 installiamo un dipolo di fabbricazione OM con stazionarie 1:1

300atdx_mounting_dipol.jpg


Con l’installazione del dipolo abbiamo degli ottimi risultati con le stazioni europee, invece le stazioni del sud America e delle Canarie le colleghiamo con l’antenna verticale Santiago 1200 (5+9 in sud America).
Abbiamo utilizzato il Kenwood TS 570D.

300atdx_shake.jpg



Risultati dell’attivazione :
Contattate 59 divisioni su 5 continenti
Passato il 1° progressivo a 14AT403 e l’ultimo n.1000 a 2AT745
Ringrazio 84GT0,186/14SD056,92SD150

Noi abbiamo passato molte ore con i nostri tre nuovi amici sahariani e li ringraziamo molto per tutto l’aiuto che ci hanno dato, per le lunghe chiacchierate la sera ed i graziosi souvenir della 300 divisione Sahara Occidentale.

300atdx_sahara.jpg



Il ritorno in Spagna è stato rapido ma mi ha dato molte soddisfazioni.
In totale ho fatto, in 15 giorni, 4924 Km tra montagne, pianure e deserti.
Grazie a tutti voi, per la vostra partecipazione ho trascorso 4 giorni incredibili.


30 AT 747 – JUANJO

Traduccion italiana 1AT041 Lory.
Original